Un mese con le solite beghe e litigi tra politici, con la magistratura spesso coinvolta. Scandali (o presunti tali) e accuse non risparmiano nessun partito politico, ed il Premier spesso si trova al centro. Nonostante tutto riesce a trascorrere un mese abbastanza defilato (secondo il significato italiano, non secondo quello che gli attribuiscono alcuni nostri giornalisti), senza esporsi molto, almeno per i suoi standard. Ed i cittadini lo premiano con un balzo in avanti di oltre due punti e mezzo. Che piaccia o no, oltre ad un buon livello di apprezzamento, riveste un ruolo importante anche la consapevolezza che si sta facendo strada in molti, in entrambi gli schieramenti, che senza di lui ci sarebbe il caos.
N.B. I risultati di questo sondaggio sono solo un piccolo estratto dell'ampia e articolata ricerca di mercato "monitor", il nostro "Osservatorio Sociale". Se siete interessati a sottoscriverla, contattateci.
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E' successo negli ultimi 12 mesi- Febbraio 2009: ancora un mese con il Premier un po' defilato, più impegnato all'estero che in Italia.
- Marzo 2009: nasce il "Popolo delle Libertà", con ampia e positiva copertura dei media.
- Aprile 2009: l'ampio apprezzamento della gestione del terremoto in Abruzzo fa compiere all'indice un balzo in avanti di 3 punti, riportandolo ai valori di ottobre.
- Maggio 2009: mese di elezioni, con vistosi (veri e/o presunti) scivoloni del Premier (veline, Noemi, divorzio, Mills, attacco alla magistratura), sottolineati dal principale partito di opposizione, che vi incentra la propria campagna elettorale.
- Giugno 2009: dopo una prima parte del mese, di recupero, caratterizzata dalle vittoriose elezioni e dall'accusa flop sui voli di stato, nella seconda l'indice di gradimento perde con gli interessi quanto riguadagato, per via delle accuse su feste "piccanti" a Villa Certosa.
- Luglio 2009: nella prima parte del mese l'impeccabile vertice dei G8 a L'Aquila, nella seconda il ricatto del Sud che batte a cassa "convincendo" il Governo, portano consensi al Premier.
- Agosto 2009: mese di vacanza e di ottimismo per tutti; l'indice risale decisamente, per poi riscendere parzialmente a seguito della querelle Premier-Repubblica scoppiata negli ultimi giorni del mese.
- Settembre 2009: Berlusconi contro tutti, o meglio tutti contro Berlusconi, Ma gli altri parlano e basta, lui fa (soprattutto la consegna delle prime case in Abruzzo); così vede le cose l'opinione pubblica che lo premia.
- Ottobre 2009: mese incentrato prevalentemente sullo "scontro" Berlusconi-Magistratura", scontro che nell'ultima settimana (circa) lascia il posto al "caso Marrazzo".
- Novembre 2009: un mese nella media, che vede le solite lotte e schermaglie, con il solo PD che fa un passo indietro nell'"antiberlusconismo" come comunicazione prevalente.
- Dicembre 2009: l'"attentato" al Premier, al contrario di quanto ritenuto dai maggiori media e leader politici, fa dapprima perdere al Presidente del Consiglio circa 4 punti nell'indice, che recupera solo negli ultimi 10 gg. del mese. Questa iniziale discesa dell'indice è dovuta prevalentemente alle fila dei sostenitori del Premier (dettagli nel rapporto completo).
- Gennaio 2010: un mese con le solite beghe tra politici, con la magistratura spesso coinvolta, tra un notevole disgusto generale. Inizia a nascere, in molti, l'idea che senza di lui ci sarebbe il caos (...).