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L'ampio apprezzamento della gestione del terremoto in Abruzzo fa compiere all'indice Cercom sul gradimento e popolarità del Premier un balzo in avanti di 3 punti, riportandolo ai valori di 6 mesi fa.
Cliccare sull'immagine per ingrandirla. E' successo negli ultimi 12 mesi- Febbraio-giugno 2008: esce un Governo, se ne insedia un altro, sarebbe sbagliato cercare spiegazioni all'indice che non considerino prevalentemente l'emotività.
- Luglio 2008: indice influenzato dalla fine dell'emergenza rifiuti a Napoli, con il Premier padrone della scena. La sensazione diffusa è che questo Premier finalmente agisca concretamente.
- Agosto 2008: tra crisi economica, carovita e altalena del prezzo del petrolio, prevale il solito ottimismo estivo.
- Settembre 2008: la profonda crisi economica americana, e quindi mondiale, incide "a priori" sul giudizio. La paura del federalismo, e soprattutto delle nuove tasse che porterebbe con sé, fa il resto.
- Ottobre 2008: mese diviso nettamente in due parti: una prima in discesa che culmina con il mancato "abbraccio amoroso" a G. W. Bush e la richiesta (poi smentita) di intervento della polizia nelle occupazioni studentesche; una seconda, di basso profilo, di risalita.
- Novembre 2008: il Premier perde terreno soprattutto nella fascia collocata a destra nel suo stesso elettorato, in particolare al nord, perché "troppo morbido" verso gli studenti che occupano scuole e università e gli scioperanti (Alitalia su tutti).
- Dicembre 2008: la finanziaria, che non grava più direttamente sulle tasche dei contribuenti come le precedenti, mantiene alto l'indice, che appare ancora su livelli troppo elevati, non più realistici o sostenibili nell'immediato, a meno di provvedimenti anticrisi da "bacchetta magica".
- Gennaio 2009: mese con il Premier un po' defilato: i "riflettori" sono stati puntati prevalentemente sulle giunte campane di centro-sinistra (regionale e napoletana) e sull'aspetto etico del testamento biologico.
- Febbraio 2009: ancora un mese con il Premier un po' defilato, più impegnato all'estero che in Italia.
- Marzo 2009: nasce il "Popolo delle Libertà", con ampia e positiva copertura dei media.
- Aprile 2009: l'ampio apprezzamento della gestione del terremoto in Abruzzo fa compiere all'indice un balzo in avanti di 3 punti, riportandolo ai valori di ottobre.
--------------------------------------- I risultati di questo sondaggio sono solo un piccolo estratto dell'ampia e articolata ricerca di mercato "monitor", il nostro "Osservatorio Sociale". Se siete interessati a sottoscriverla, contattateci.
Dopo sei mesi di continua e a volte rapida discesa, l'Indice Cercom sulle aspettative di qualità della vita ad un anno fa registrare (con 96,9) una timida risalita e si riposiziona sui livelli di gennaio.
Inizia a fare capolino l'idea che il fondo della crisi sia stato toccato, e che inizi la "risalita". Non è ancora ottimismo, ma la fine della crescita del pessimismo sì.
Per maggiori dettagli acquistate il nostro il nostro "Osservatorio Sociale". Cliccare sull'immagine per ingrandirla. Gli ultimi 12 mesi:
- Aprile 2008: un mese di evidente euforia, dovuta alle elezioni, con uno dei migliori risultati di sempre, appena dietro a quelli fatti registrare per le passate elezioni.
- Maggio 2008: continua la "luna di miele" con il Governo. A supporto di tanto ottimismo non c'è ancora nessun dato economico, solo molte iniziative (politiche, economiche, sociali), tutte ancora da definire.
- Giugno 2008: tutti gli indicatori economici internazionali promettono solamente peggioramenti, ma l'impressione che l'Italia stia uscendo dall'immobilismo con inziative concrete (i rifiuti a Napoli, extracomunitari, finanziaria triennale anticipata) spinge all'ottimismo.
- Luglio 2008: mese influenzato dalla fine dell'emergenza rifiuti a Napoli.
- Agosto 2008: carovita, discesa del prezzo del petrolio, e solito ottimismo estivo..
- Settembre 2008: la profonda crisi economica americana e internazionale (nazionalizzazione di Freddie Mac, Fannie Mae e AIG, fallimento Lehman Brothers, Merrill Lynch, salvata con una vendita all'ultimo istante, decine e decine di istituti del settore nazionalizzati/falliti/a rischio di fallimento in tutto il mondo, il tracollo delle borse mondiali; ecc., ecc.;) incide pesantemente sul giudizio. La paura del federalismo, e delle nuove tasse che potrebbe portare con sé, contribuisce al calo. La positiva conclusione della vicenda Alitalia mitiga (molto) parzialmente la visione negativa.
- Ottobre 2008: la crisi internazionale sempre più profonda spinge l'indice in profonda discesa. L'incapacità di Governo e alcuni sindacati di "relazionarsi" fa il resto.
- Novembre 2008: la fine della crisi viene quasi quotidianamente spostata in avanti, e non sembra veder fine. Le elezioni americane, soprattutto ad inizio mese, mitigano il pessimismo.
- Dicembre 2008: un leggero rallentamento della discesa dell'indice: nessuna motivazione concreta, se non una diffusa sensazione che da qui ad un anno molto peggio non potrebbe/dovrebbe andare.
- Gennaio 2009: inizio del mese influenzato positivamente dell'insediamento "in corso" del nuovo presidente statunitense, poi prevale il disorientamento per l'impossibilità di capire se e quando la crisi economica internazionale avrà toccato il fondo e inizierà la risalita.
- Febbraio 2009: i commenti preoccupati del Presidente USA Obama e di personalità del settore economico-finanziario rafforzano il pessimismo.
- Marzo 2009: inizia a fare capolino l'idea che il fondo della crisi sia stato toccato.
--------------------------------------- I risultati di questo sondaggio sono solo un piccolo estratto dell'ampia e articolata ricerca di mercato "monitor", il nostro "Osservatorio Sociale". Se siete interessati a sottoscriverla, contattateci.
Dopo un paio di mesi che hanno visto il Premier un po' "defilato" sul piano della politica nazionale (prevalentemente impegnato all'estero), la nascita del "Popolo delle Libertà", con un'ampia e positiva copertura mediatica, riporta il Premier al centro dell'attenzione. E con 66,9 l'indice Cercom su gradimento e popolarità del Premier risale di oltre un punto e mezzo.
Cliccare sull'immagine per ingrandirla. E' successo negli ultimi 12 mesi- Febbraio-giugno 2008: esce un Governo, se ne insedia un altro, sarebbe sbagliato cercare spiegazioni all'indice che non considerino prevalentemente l'emotività.
- Luglio 2008: indice influenzato dalla fine dell'emergenza rifiuti a Napoli, con il Premier padrone della scena. La sensazione diffusa è che questo Premier finalmente agisca concretamente.
- Agosto 2008: tra crisi economica, carovita e altalena del prezzo del petrolio, prevale il solito ottimismo estivo.
- Settembre 2008: la profonda crisi economica americana, e quindi mondiale, incide "a priori" sul giudizio. La paura del federalismo, e soprattutto delle nuove tasse che porterebbe con sé, fa il resto.
- Ottobre 2008: mese diviso nettamente in due parti: una prima in discesa che culmina con il mancato "abbraccio amoroso" a G. W. Bush e la richiesta (poi smentita) di intervento della polizia nelle occupazioni studentesche; una seconda, di basso profilo, di risalita.
- Novembre 2008: il Premier perde terreno soprattutto nella fascia collocata a destra nel suo stesso elettorato, in particolare al nord, perché "troppo morbido" verso gli studenti che occupano scuole e università e gli scioperanti (Alitalia su tutti).
- Dicembre 2008: la finanziaria, che non grava più direttamente sulle tasche dei contribuenti come le precedenti, mantiene alto l'indice, che appare ancora su livelli troppo elevati, non più realistici o sostenibili nell'immediato, a meno di provvedimenti anticrisi da "bacchetta magica".
- Gennaio 2009: mese con il Premier un po' defilato: i "riflettori" sono stati puntati prevalentemente sulle giunte campane di centro-sinistra (regionale e napoletana) e sull'aspetto etico del testamento biologico.
- Febbraio 2009: ancora un mese con il Premier un po' defilato, più impegnato all'estero che in Italia.
- Marzo 2009: nasce il "Popolo delle Libertà", con ampia e positiva copertura dei media.
--------------------------------------- I risultati di questo sondaggio sono solo un piccolo estratto dell'ampia e articolata ricerca di mercato "monitor", il nostro "Osservatorio Sociale". Se siete interessati a sottoscriverla, contattateci.
Pubblichiamo qui di seguito il calendario delle ricerche di mercato Omnibus di maggio e giugno. Ricordando che è fondamentale prenotarsi per tempo, vi invitiamo a visitare questa pagina per maggiori dettagli e approfondimenti. RICERCHE OMNIBUS 2009 | DATA ORDINE | TARGET | DATA CONSEGNA | 4 maggio | Adulti | 25 maggio | 5 maggio | Donne | 26 maggio | 6 maggio | Responsabili acquisti | 27 maggio | 7 maggio | Uomini | 28 maggo | 8 maggio | Giovani | 29 maggio | 8 giugno | Adulti | 30 giugno | 9 giugno | Donne | 1° luglio | 10 giugno | Responsabili acquisti | 2 luglio | 11 giugno | Uomini | 3 luglio | 12 giugno | Giovani | 6 luglio |
Negli stessi tempi di quando proponemmo il sondaggio durante il Governo Prodi (per un anno a partire dall'insediamento) ecco i risultati dello stesso sondaggio per questo Governo Berlusconi. Con i dati a confronto
Sono passati circa due anni dal precedente sondaggio: non moltissimi (almeno non tanto da provocare risultati decisamente differenti) ma sufficienti per degli "scostamenti" significativi, che in realtà ci si poteva aspettare maggiori, vista la grave crisi economica internazionale che è scoppiata nel frattempo.
Al primo posto oggi (allora era al secondo) troviamo il rilancio dell'economia, con una percentuale di voto sostanzialmente invariata.
Scende, invece, dal primo al quarto posto la questione del lavoro. Il perché è, paradossalmente, da ricercare proprio nella crisi economica mondiale: i votanti sono consapevoli che non è il momento per una politica di espansione del lavoro, e giudicano positivamente gli interventi "di mantenimento" fin qui effettuati dal Governo.
Al secondo posto troviamo gli sgravi fiscali, ad aziende e privati, una delle promesse elettorali del Governo, che i cittadini non dimenticano.
Al terzo posto, con una percentuale più che raddoppiata rispetto al Governo Prodi, abbiamo la richiesta di una particolare attenzione agli anziani. Il perché di questa crescita di richiesta di attenzione è facilmente spiegabile: oltre che per dar seguito, anche qui, ad una premessa elettorale, i cittadini sono propensi a chiedere con maggior decisione a chi ritengono maggiormente "ricettivo". Ed il precedente Governo Berlusconi (aumento delle pensioni minime) aveva già dimostrato di esserlo. A questo va aggiunto che i pensionati hanno oramai visto erodersi nel tempo notevolmente il proprio potere d'acquisto, e l'esigenza che il Governo vi ponga rimedio è forte e sentita.
Al quinto posto c'è la questione del federalismo, argomento che triplica la propria percentuale. La principale motivazione è, anche qui, la primaria esposta nel paragrafo precedente. Per approfondimenti, al riguardo, è aperto da tempo un apposito sondaggio.
Le altre voci non fanno registrare né percentuali (in assoluto) né variazioni significative. -------------------------------- Per concludere va come sempre ricordato come i sondaggi online free presenti su questo sito abbiano valore puramente indicativo, in quanto il campione non è stato selezionato secondo criteri socio-demografici di rappresentatività della popolazione. Se desiderate un sondaggio o una ricerca di mercato sicuramente rappresentativi, contattateci per uno studio ad hoc.
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Ricerche quantitative
Introduzione
Tecniche
Metodologie
Alcuni esempi
Consulenza: marketing
Com'eravamo
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Un po' di memoria storica
Focus Group
Da oltre 70 anni il sistema più veloce ed economico per avere risposte concrete su vissuto e "aspirazionale" di un target. E' la regina delle ricerche qualitative. • Pagina di approfondimento • Per un preventivo.
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