Continuano i sondaggi gratuiti a tema elettorale, a cui potete accedere dalla casella sondaggi on line. Per ricerche di mercato specifiche o sondaggi ad hoc (a pagamento) contattateci.

Pubblichiamo i risultati del nostro sondaggio sulla soglia di sbarramento desiderata dagli italiani; un sondaggio molto "caldo" che tratta un argomento di estrema attualità, vista l'ipotesi di modifica della legge elettorale. Ricordiamo che un ritorno in toto o in parte al proporzionale era emerso da un precedente sondaggio dell'aprile di quest'anno (vedere "Archivio sondaggi online"). 

La richiesta degli elettori è chiaramente assestata al 5% (anzi, la media è del 5,6%), percentuale che viene vista come l'unico sistema per eliminare una serie di partitini che ingolfano la vita politica. Un 11,5% dei partecipanti al sondaggio porrebbe lo sbarramento proporzionale addirittura al 10%, nel chiaro tentativo di arrivare ad un sistema bipartitico o quasi (al riguardo esiste un nostro sondaggio tra i "Sondaggi online attivi").

Gli elettori resteranno nella stragrande maggioranza delusi, perché se mai si dovesse fare una riforma in senso proporzionale del sistema elettorale, sicuramente lo sbarramento non verrebbe posto al 5% (né tanto meno ad un livello superiore), perche ci sarebbero serie possibilità di far restare "in gioco", in un caso "estremo ma non troppo", 2 soli partiti del centro-destra e 3 del centro-sinistra. E tanti partiti e partitini, che godono attualmente di ottima visibilità, dovrebbero tornarsene a casa, a meno di non "rientrare dalla finestra" con escamotages vari.

In un nostro precedente sondaggio una grande maggioranza dei rispondenti si è espressa per un sistema elettorale proporzionale con sbarramento. Se così fosse, a che percentuale porreste lo sbarramento?

1 3.74% 2 5.21% 3 3.96% 4 10.19% 5 38.28% 6 15.18% 7 3.74% 8 6% 9 2.15% 10 11.55% Numero voti : 883 voti.

Per concludere va come sempre ricordato come i sondaggi online free presenti su questo sito abbiano valore puramente indicativo, in quanto il campione non è stato selezionato secondo criteri socio-demografici di rappresentatività della popolazione. Se desiderate un sondaggio o una ricerca di mercato sicuramente rappresentativi, contattateci per uno studio ad hoc.

Nato a fine giugno sotto i riflettori dei media, e seguito inizialmente con grande interesse e partecipazione, finisce oggi questo sondaggio che si trascinava oramai stancamente.

L'Euro non è più al centro dell'interesse, né di quello dei mass media né dei consumatori. O meglio, concretamente lo è sicuramente come prima, ma è bastato che i media spostassero i riflettori perché la massa (da mass media) rivolgesse su nuovi obiettivi il proprio interesse. Intendiamoci, i problemi se c'erano a giugno ci sono anche adesso, ma obiettivamente sarebbe stupido incancrenirsi su un'argomento se si ritiene di non poterci fare nulla, come in questo caso.

L'aspetto più interessante, dal punto di vista del ricercatore di mercato, è stato notare come, man mano che i suddetti riflettori dei media si spostavano, l'ago della bilancia si spostasse dai favorevoli all'abbandono della moneta europea al suo mantenimento. Questo a dimostrazione che, sulla falsa riga del vecchio detto che raccomandava di non prendere decisioni "a caldo", nemmeno i sondaggi andrebbero fatti "a caldo" (infatti, metodologicamente sarebbe auspicabile, quando possibile, fare sempre ricerche di mercato complete...).

Scorrendo la tabella vediamo come una decisa maggioranza si schieri a favore dell'Euro (58%), anche se, complessivamente i contrari + indecisi arrivano ad un non secondario 42%. Percentuale quest'ultima molto elevata, soprattutto se si considera che un ritorno unilaterale da parte dell'Italia alla moneta nazionale sarebbe nella pratica quasi impossibile, e se mai si riuscisse a realizzarlo sarebbe un suicidio economico*.

Euro: siete favorevoli ad abbandonarlo?

Sì 31.87% (196 voti) No 58.05% (357 voti) Possibilista 9.92% (61 voti) Indifferente 0.16% (1 voti) Numero voti : 615 voti.

Per concludere va come sempre ricordato come i sondaggi online free presenti su questo sito abbiano valore puramente indicativo, in quanto il campione non è stato selezionato secondo criteri socio-demografici di rappresentatività della popolazione. Se desiderate un sondaggio o una ricerca di mercato sicuramente rappresentativi, contattateci per uno studio ad hoc.

Nota: ^ E' stato deciso di ritenere probante, al riguardo, la spiegazione di diversi economisti indipendenti e non, anche se non è stata operata una verifica scientifica. Ma per un sondaggio gratuito sarebbe stato veramente troppo... Ognuno è ovviamente libero di crederci o meno.

Fonte: Centro Ricerche Comunicazione e Marketing (CERCOM). 
L'indice Cercom sulla fiducia nel futuro ad un anno, fa finalmente registrare un netto recupero, con l'indice che risale a 90,8. E' vero, in assoluto siamo sempre su livelli estremamente negativi, e dopo il brusco e forte calo di luglio un recupero era prevedibile, ma in momenti di sfiducia come questo, ogni segno positivo va accolto con ottimismo. In effetti, però, se depuriamo (idealmente) i dati di luglio dall'impatto traumatizzante degli attentati terroristici di Londra e Sharm El Sheik, possiamo affermare che la situazione è, sostanzialmente, negativamente stabile.

Per concludere ricordiamo come sempre che i sondaggi online free presenti hanno valore puramente indicativo. Se siete interessati alla ricerca di mercato specifica, completa e affidabile, prenotatela entro il giorno 15 di ogni mese di rilevazione. Per saperne di più contattateci.

Bentornati: a giudicare dal traffico e dalle telefonate sembra che siamo tornati oramai quasi tutti. Spero che siate tutti rilassati e ritemprati come me: buon lavoro! 

Per aiutarvi a conoscermi meglio da oggi è on line la nuova sezione "Riflessioni di un consulente".