Novità nell'indice Cercom sulle aspettative della qualità della vita ad un anno: da questo mese all'indice gennaio 2004=100 si aggiunge quello ricalcolato sull'intero periodo. L'andamento, come si può facilmente controllare (e com'è matematicamente ovvio), rimane lo stesso; cambia, però, il posizionamento dell'andamento nel grafico, che permette così di determinare che il mese di partenza (appunto gennaio 2004) era superiore alla media.

Per quanto riguarda la situazione attuale febbraio conferma che le aspettative navigano, per il terzo mese consecutivo, sul fondo (o su quello che si spera sia tale).

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Per concludere ricordiamo come sempre che i sondaggi online free presenti hanno valore puramente indicativo. I risultati di questo sondaggio sono stati commentati anche con l'aiuto di ricerche di mercato a sé stanti. Se siete interessati ad una ricerca di mercato specifica, completa e affidabile, contattateci.

Da oggi è on line il nostro nuovo sito, www.ricerchedimercato.mobi, con l'estensione .mobi prevista per palmari e cellulari.

5 lingue, oltre 100 pagine complessive, il sito è stato sviluppato appositamente, l'abbiamo testato su una decina tra palmari e cellulari, e si vede da bene a ottimamente.

La consideriamo, comunque, ancora una versione beta: dobbiamo pulire il testo con caratteri ascii al posto di quelli da tastiera, abbreviare la lunghezza dei testi stessi, studiare una grafica apposita (per il momento abbiamo "solamente" impaginato). Ma siamo contenti per questo nuovo nato, in linea con la nostra filosofia di essere all'avanguardia e darvi sempre un servizio in più.

Con una rapida "inversione di rotta" (non tanto quanto, in verità, era stata rapida la discesa il mese precedente) la popolarità del Premier fa registrare un deciso recupero. E' quello che, con una brutta parafrasi, nelle ricerche di mercato chiamiamo "effetto caro estinto", ovvero quando si perde o si sta per perdere qualcuno, si scopre di amarlo più di quanto si pensasse.

• Agosto 2006: a circa 3 mesi dall'insediamento del Governo, non si può più parlare di "luna di miele", e la valutazione è già influenzata dai primi mesi di lavoro.
• Settembre 2006: semi (in quanto parzialmente rientrato) scandalo della ristrutturazione Telecom; prime "indiscrezioni" sulla finanziaria.
• Ottobbre 2006: tiene banco la contraversa finanziaria, non condivisa, mal presentata, continuamente cambiata, con gli stessi appartenenti al governo che la criticano e partecipano a cortei di protesta. A metà mese la percentuale di gradimento scende abbondantemente sotto il 10%.
• Novembre 2006: la risalita potrebbe essere dovuta alla capacità, tutta italiana, di assorbire e metabolizzare in tempi relativamente brevi situazioni negative (in altri termini l'annunciata finanziaria).
• Dicembre 2006: se da un lato le contestazioni contro la finanziaria si estendono (i sindacati a Torino all'assemblea Fiat, Prodi al Motor Show di Bologna, ecc., ecc.) dall'altro diminuisce, ma non sparisce, la conflittualità tra rappresentanti dei partiti che sostengono il Governo.
• Gennaio 2007: il 12 gennaio il presidente del Consiglio Prodi ammette di essere, per le decisioni prese, “molto impopolare ora in Italia”.
• Febbraio 2007: la crisi di governo, e la conseguente paura di "perdere" il Premier, ricompatta i sostenitori, effetto che, quando scriviamo, sembra durare ancora.

Per concludere ricordiamo come sempre che i sondaggi online free presenti hanno valore puramente indicativo. I risultati di questo sondaggio sono stati commentati anche con l'aiuto di ricerche di mercato a sé stanti. Se siete interessati ad una ricerca di mercato specifica, completa e affidabile, contattateci.

Un paio di settimane prima della caduta del 1° governo Prodi di questa legislatura, abbiamo messo on line questo sondaggio, prevedendo facilmente per l'appunto che il Governo sarebbe caduto. Il risultato del sondaggio non combacia con la soluzione della crisi.

Parafrasando una famosa affermazione di Pascal, potremmo dire che "La politique a ses raisons que la raison ne comprend pas". Ed infatti, pur essendo la stragrande maggioranza degli italiani (di tutte le tendenze politiche) contraria alla conferma di Prodi, lo stesso è stato invece confermato, o meglio chiamato ad un cosiddetto Prodi-bis; tutto questo per ragioni meramente politiche che lasciano interdetti i più, come da tabella sottostante. Ma questo è il sistema politico italiano, dove si fa quello che gli eletti ritengono giusto per gli elettori, e non quello che gli elettori stessi vorrebbero. Le elezioni diventano, così, una delega in bianco più che un'investitura per rappresentare quanto desiderato dagli elettori.

Si può azzardare adesso un'altra facile previsione: se non si dovesse arrivare in tempi relativamente brevi ad una nuova legge elettorale (o forse in ogni caso), il prossimo Governo, di questa legislatura, sarà proprio quello che gli italiani meno vogliono: "un governo di Grande Coalizione (o di larghe intese)".

Se il Governo Prodi dovesse cadere, la soluzione migliore sarebbe:

un nuovo governo di centro-sinistra 10.15% un Prodi-bis 6.43% nuove elezioni 75.69% un governo di Grande Coalizione (o di larghe intese) 2.6% Un governo di tecnici 5.13% Numero voti : 3390

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Per concludere va come sempre ricordato come i sondaggi online free presenti su questo sito abbiano valore puramente indicativo, in quanto il campione non è stato selezionato secondo criteri socio-demografici di rappresentatività della popolazione. Se desiderate un sondaggio o una ricerca di mercato sicuramente rappresentativi, contattateci per uno studio ad hoc.

Sondaggio. Ieri il Presidente del Consiglio Prodi ha rassegnato le proprie dimissioni. Previdenti (non era difficile) da qualche settimana abbiamo proposto il sondaggio Se cadesse il governo?. Se volete sapere cosa ne pensano gli elettori, e se volete dire la vostra, cliccate sul link.